Oggi è martedì! (di Marilù Fanciulli)
30 Giugno 2022 2022-11-16 15:05Oggi è martedì! (di Marilù Fanciulli)
Oggi è martedì!
Il primo importante simbolo per me di Portofranco è stato, anni fa, la scalinata che precede questo luogo dove affannosamente accompagnavo le mie figlie fiduciosa sempre in un recupero risolutivo…ora la fatica di ogni gradino si è resa simile a una strada di montagna dove hai la stessa fretta di arrivare per contemplare il panorama dall’alto.
Credo fermamente che ogni lavoro si svolga sempre in modo imprevedibile, e che le giornate seppur scandite da urgenze e scadenze minacciose possano rivelarsi sempre uno strumento per poter accrescere la conoscenza ed allargare la propria prospettiva, alzando lo sguardo ed approfondendo le diversità tra noi.
Questa avventura è iniziata da pochi giorni e andando alla scoperta di luoghi sconosciuti ho incontrato i vostri volti accoglienti e disponibili.
Non nascondo la paura e l’emozione di addentrarmi ogni giorno in nuove competenze, non temo la mia difficoltà di riordinare le richieste della giornata, definire una priorità e soddisfare le esigenze operative, che una mansione come la mia comporta.
In questi ultimi anni la mia vita ha subito cambiamenti forti e molti momenti difficili e dolorosi, come quelli credo di ciascuno di voi, ma non sono mai riuscita a perdere la speranza di aderire a un dipinto così diverso da come lo avevo sempre immaginato e, come un impressionista, il tempo sta evidenziando ogni colore e ogni dettaglio.
Questa è la bellezza che vorrei farvi comprendere, e il desiderio, dopo alcune settimane, è quello di fermare e conservare le prime sensazioni, di non dimenticare il clima conviviale del primo pranzo insieme e l’impressione di trovarmi al tavolo con i miei vecchi compagni di corso, le riflessioni importanti intervallate da qualche battuta e la vostra simpatia e familiarità.
Le finestre del salone fanno intravedere la bella terrazza e durante il pranzo lo scambio di alcuni manicaretti con affetto e ancora qualche risata che comprende una storia vissuta insieme, una convivenza dentro a un cammino definito.
Il sole ha nuovamente accompagnato un altro momento per me molto bello, la riunione di martedì. Seduta in cerchio, con un programma scandito, ammiravo la concretezza assoluta di ciascuno perché nulla è più visibile di una persona che si muove e che si confronta sul proprio operato, nulla è più commovente ai miei occhi di un idea che si consolida negli anni costruendo un passo dopo l’altro, nulla è più affascinante di questa miscela umana che rende unica ogni iniziativa.
Questa è la memoria che mi occorre per affrontare il quotidiano, quello che mi sta accadendo, quello che il cuore sogna di rendere sempre più vero.
Con gratitudine, Marilù