Portofranco Italia: a Crema c’è Porto Palos.
2 Dicembre 2022 2022-12-02 21:48Portofranco Italia: a Crema c’è Porto Palos.
Gli amici di Crema hanno scritto al nostro Gianni Mereghetti per raccontare della loro esperienza. Ecco la loro lettera.
Ciao Gianni,
A settembre abbiamo ricominciato ad accogliere i ragazzi a Porto Palos per il colloquio iniziale. Il primo dato che mi ha sorpreso ma che in realtà un po’ ci aspettavamo, è stato che i ragazzi sono arrivati subito in tanti ad iscriversi prima ancora di sapere in quali materie avrebbero fatto fatica. Certo basandosi sulle difficoltà degli anni passati ma la cosa più evidente era il desiderio/bisogno di un luogo, qualcuno a cui consegnare tutto il disagio che stanno vivendo a causa del COVID che non ha fatto altro che evidenziare incertezze e paure.
Da noi non era mai successo che alla fine di settembre ci fossero già 70 iscritti costringendoci tra l’altro ad aprire una lista d’attesa per i ragazzi che continuano ad arrivare.
Lo sguardo perso di Selma che si nasconde dietro ad una maschera di stupidità da tempo e che finalmente dopo due anni mi fa vedere la fotografia della madre morta quando lei era piccola; o il dolore di David che per la prima volta ci ha portato il padre seriamente compromesso nella salute perché potessimo conoscerlo; o il sorriso di Shanise una ragazzina con un ritardo importante la cui gemella è bella e sana.
L’imbattersi ogni giorno con umanità già ferite e sofferenti anche se così giovani mi costringe a inginocchiarmi davanti ad una cosa molto più grande di me: né io né i miei amici di Porto Palos siamo in grado di comprendere fino in fondo il bisogno che abita il cuore di questi ragazzi ma la cosa certa è che anche io sono fatta dello stesso bisogno di felicità, giustizia, amore.
La domanda così incalzante dei ragazzi ha provocato anche tanti amici adulti, insegnanti e non, per cui anche i volontari sono diventati 52 all’inizio di quest’anno, tra cui Valentina un’amica incontrata un paio di anni fa e che di mestiere si occupa di riabilitazione psichiatrica, che decide di mettere le sue competenze a disposizione di Porto Palos come gesto di caritativa.
Sorpresa di come la realtà risponde e grata per quello che continuamente riaccade davanti ai miei occhi, il mio desiderio esplode e il mio cuore è contento.
Ciao Monica, Porto Palos di Crema