Portofranco: si comincia!

PF_giornata-di-inizio-2022
Senza categoria

Portofranco: si comincia!

Il 3 novembre scorso c’è stata la giornata ufficiale di inizio anno a Portofranco.

Ma perché una giornata di inizio anno quando l’anno è già cominciato (il 5 settembre Portofranco ha riaperto)? Perché è importante questo momento per noi tutti, volontari, professori e studenti?
La risposta è semplice ma non banale: serve a dirci “ragazzi, si comincia di nuovo!
È rimettere in campo i desideri, le ragioni che ci hanno mosso, per noi volontari quello di  condividere con i ragazzi lo studio e tutto il resto, e per i ragazzi la possibilità di essere aiutati scoprendo che “Porto” è un “luogo“, una casa dove poter stare e trovare una umanità che si può vivere. Ecco, la giornata di inizio anno sono le ragioni per cui desideriamo esserci e che non vogliono passare inosservate,  a noi stessi e agli altri. Ecco perché abbiamo organizzato la nostra giornata di inizio anno.

Il momento è cominciato col video testimonianza davanti al Papa il 15 ottobre scorso di Hassina Houari, (trovate l’intervento qui: https://bit.ly/3SzpQt0), che incontra la realtà di Porto a 15 anni per studiare inglese e che a poco a poco trova in Portofranco non solo studio ma un luogo di amicizia dove capisce di non essere stata abbandonata malgrado le vicissitudini familiari e attraverso don Giorgio Pontiggia (da cui è nata l’idea di Portofranco) ha fatto un incontro, quello con un Dio che si fa carne dentro la realtà del carisma di Don Giussani .
In seguito Portofranco sede di Palermo ha raccontato di sé attraverso le parole del suo responsabile Giuseppe Meli.
Poi Adriano Rusconi ha ricordato il fratello, il nostro amico Piero, “l’ingegnere delle caramelle“, grande ingegnere e professore di matematica. A Porto, ci passava le giornate da più di 20 anni, lui e le sue caramelle che regalava a tutti, ai suoi ragazzi, a cui si è dedicato fino all’ultimo.

Non sono mancati i saluti dell’assessore allo Sviluppo Città Metropolitana, Giovani e Comunicazione della Regione Lombardia, Stefano Bolognini: un riconoscimento della realtà di Portofranco, “colma di simpatia e per questo luogo di studio e di vita”.

Prima dell’aperitivo, la testimonianza speciale della nostra amica Nurgul Cokgezici,  profuga curda, un’immigrata di prima generazione, come si definisce lei (ora madre di famiglia che lavora nel sociale), una che non sapeva qual era la sua patria, ma scopre Portofranco come la sua prima patria, l’aiuto vero al suo desiderio di studiare grazie alle persone speciali che incontra.
” Portofranco è stata per me un luogo, dei muri e dei volti familiari – ci ha detto Nurgul – dove ho trovato la casa che avevo perso a nove anni (…), è anche grazie a loro se ho compreso che esisteva un modo di stare al mondo che non era determinato dalla ricerca del potere”.

Difficile poter riassumere in un articolo la ricchezza degli interventi che ci hanno raggiunto, chi volesse approfondire, può farlo sul nostro sito.
Dulcis in fundo grande aperitivo per tutti, studenti e professori volontari, un momento dove le parole ascoltate sono continuate nei dialoghi tra i presenti, il tutto condito con pane, salame formaggio e… prosecco!!!!!

di Franca Silva

Sostieni Portofranco

Studiare a Portofranco è gratis ma abbiamo bisogno del tuo aiuto perché continui a esserlo. Scopri come.
Select the fields to be shown. Others will be hidden. Drag and drop to rearrange the order.
  • Image
  • SKU
  • Rating
  • Price
  • Stock
  • Availability
  • Add to cart
  • Description
  • Content
  • Weight
  • Dimensions
  • Additional information
Click outside to hide the comparison bar
Compare