HUB4ALL
12 Ottobre 2021 2021-10-12 15:30HUB4ALL
Il 9 settembre u.s. in contemporanea da Milano, Parma e Bari è stato lanciato il progetto “Hub4All-Sviluppo corresponsabile a sostegno della popolazione vulnerabile in Italia”.
Il progetto ha un budget di 1,49 milioni ed è finanziato al 50% dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e realizzato attraverso il partenariato di 22 realtà, tra cui l’ong AVSI, che è capofila, la rete Banco Alimentare, di cui fanno parte la Fondazione Banco Alimentare onlus e 18 organizzazioni Banco Alimentare regionali, la rete della Fondazione Banco Farmaceutico e l’Associazione Portofranco onlus.
Il progetto coinvolgerà per 12 mesi in attività di volontariato più di 33mila giovani, mentre quasi 9mila realtà del territorio beneficeranno di formazione e corsi di capacity building, raggiungendo 1.624.159 persone vulnerabili. Una vasta rete di soggetti agirà in modo integrato per rispondere ai bisogni primari delle fasce più deboli della popolazione: il bisogno di cibo sano, di farmaci e di educazione.
“L’idea è quella di mettere le persone al centro cercando di rispondere in modo sinergico e integrato ai bisogni” spiega Giorgio Capitanio, responsabile del progetto in Avsi. In particolare questa ong fa cooperazione allo sviluppo, concentrandosi in particolare sui temi della scuola, dell’istruzione e dell’educazione, come Portofranco.
Banco Alimentare recupera le eccedenze alimentari e le distribuisce a oltre 7.500 organizzazioni che sul territorio offrono aiuto alimentare a persone e famiglie in difficoltà, mentre Banco Farmaceutico raccoglie e recupera farmaci per donarli a 1.790 realtà assistenziali che, in tutta Italia, si prendono cura di chi ha bisogno. La collaborazione tra queste realtà permetterà di offrire alle persone una risposta unitaria. I bisogni saranno colti dalle associazioni di volontariato e dagli sportelli nelle parrocchie e nei Comuni.
Il progetto prevede il coinvolgimento delle associazioni di volontariato sia con assunzione di personale e sostegno alle attività sia con una forte attività di capacity building. “L’idea è di promuovere il volontariato partendo dalle scuole secondarie, medie e superiori. In questo modo si fa fronte anche a eventuali situazioni vulnerabili coinvolgendo i ragazzi nelle attività di volontariato”, conclude Capitanio.
Per maggiori dettagli sul progetto https://www.portofranco.org/sostienici/hub4all/